CASTELTERMINI
L’Antiquarium custodisce e racconta, attraverso una selezione di reperti emersi da scavi e ricognizioni di superficie, la lunga e stratificata storia di questo territorio. Le testimonianze più antiche risalgono al Neolitico antico e provengono dal sito di Monte Roveto, mentre dalle pendici di Rocca Grande di Roveto affiorano materiali ceramici che documentano una continuità insediativa lungo l’intera Età del Rame, dalle prime fasi fino a quelle più tarde, e fino all’antica Età del Bronzo. Di particolare interesse è il complesso rinvenuto in contrada Sanfilippo, dove sono venuti alla luce vani-recinti di carattere sacro. Al loro interno, gli archeologi hanno scoperto decine di deposizioni votive risalenti al VI secolo avanti cristo: vasellame sia indigeno sia greco.
Tra i reperti di maggiore valore simbolico ed espositivo figurano i modellini di capanna, scudi miniaturistici, oggetti preziosi e singolari legati alla sfera sacra, dove continuano a evocare, silenziosamente, la vita spirituale e quotidiana delle genti antiche che abitarono queste terre.
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